ROMA – “I 52 punti in classifica sono tanti e mancano ancora cinque partite ma non è tempo di bilanci, quelli dopo l’ultima sfida contro la Lazio. Cercheremo di prendere il più possibile. Abbiamo la Roma a tre punti, è una squadra forte e rappresneta una piazza importante ma perchè non pensare a fare qualcosa in più”. Così Roberto De Zerbi, tecnico del sassuolo, alla vigilia del match contro l’Atalanta, punta al settimo posto in campionato per agganciare la Roma. “Ora siamo più maturi e più squadra, sappiamo leggere meglio le gare ma con l’Atalanta è una partita che fa sempre storia a sé. E’ la bestia nera non solo nostra ma di tante altre squadre e se è seconda un motivo ci sarà. Noi giocheremo a viso aperto con le nistre armi e senza cambiare, credo che questa identità, mentalità e questa idea qualcosa ci abbia portato”, ha aggiunto.
“Cercheremo contro l’Atlanta di fare risultato. Samo molti diversi da loro sia come idea che come giocatori. Loro hanno una squadra esperta, noi abbiamo tanti giovani. Loro sono quelli che hanno lavorato meglio in Italia negli ultimi cinque anni, hanno fatto scuola”, ha proseguito. Quanto agli infortuni ha spiegato: “Raspadori non si aggregato e abbiamo problemi con Defrel. Caputo speriamo di rimetterlo in gruppo la settiama prossima, vediamo se per Genoa sarà pronto per uno spezzone. E’ stata una perdita pesante, quasi tutto l’anno è stato fuori,. Adesso sembra che sia uscito dal periodo difficile e sono contento se tornerà in forma. Essendoci l’Europeo sarebbe un peccato per lui non riuscire a stare bene nel momento più importante della carriera”, ha concluso.
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