MILANO – Dove Ronaldo aveva segnato uno dei gol più belli con la maglia della Juventus, Vlahovic segna la sua prima doppietta e trascina i bianconeri alla vittoria per 3-2 in casa dell’Empoli nell’anticipo della 27/a giornata di Serie A. Il bomber serbo consolida la prima posizione nella classifica marcatori volando a quota 20 reti e lancia un messaggio anche alla Fiorentina sua ex squadra in vista dell’attesissima semifinale di Coppa Italia.
Di un ritrovato Kean l’altra rete della Juventus, che con i tre punti di oggi allunga momentaneamente a +6 sull’Atalanta nella lotta per il quarto posto e si porta anche a -7 dal Milan capolista. Empoli che esce sconfitto a testa alta, non bastano ai toscani le reti di Zurkowski e La Mantia. Andreazzoli può anche recriminare su un paio di episodi dubbi in area bianconera, su cui il Var non interviene.
Diverse le novità di formazione nella Juventus
Rispetto alla gara con il Villarreal in Champions, il tecnico bianconero schiera dall’inizio Arthur e Zakaria a centrocampo mentre in difesa tornano Bonucci e De Ligt dall’inizio. In avanti Kean fa coppia con Vlahovic, con Morata in panchina. Nell’Empoli, Andreazzoli schiera Bajrami alle spalle di Di Francesco e Pinamonti. Fuori Cutrone.
Primo tempo equilibrato, giocato a viso aperto dalle due squadre
Juventus pericolosa per prima in avvio con un colpo di testa di Danilo di poco alto, poi ancora bianconeri vicini al vantaggio con un tiro di Zakaria respinto da Vicario. La Juve preme e poco dopo il quarto d’ora si vede anche Vlahovic, pericoloso con un sinistro rasoterra uscito fuori di un soffio. Scampato il pericolo, l’Empoli prova a reagire e a sua volta sfiora il vantaggio con una conclusione da centro area di Zurkowski sventata in angolo da Bonucci. Lo stesso giocatore polacco protesta anche per un mancato rigore per un contatto con Rabiot, il Var non interviene.
La squadra di Allegri inizia a ballare dietro, complici qualche errore di troppo in fase di impostazione di fronte al pressing dei toscani, ma poco dopo la mezzora passa in vantaggio con un bel colpo di testa di Kean su cross da sinistra di Rabiot. La Juve perde poi per infortunio Zakaria, al suo posto dentro Locatelli. L’Empoli reagisce trovando subito il pareggio al 40′ con Zurkowski in mischia su calcio d’angolo. Poi in pieno recupero torna avanti la Juventus, con un gran gol di Vlahovic bravo a destreggarsi in area e a battere Vicario di sinistro su assist di Cuadrado.
Nel secondo tempo, l’Empoli prova a prendere il pallino del gioco in mano mentre la Juve attende e riparte in contropiede. Dopo un’ora di gioco Allegri toglie Kean e manda in campo Morata. Ed è proprio lo spagnolo al 66′ a servire in contropiede Vlahovic, che tutto solo davanti a Vicario segna con un delizioso tocco in pallonetto. Implacabile il bomber serbo davanti alla porta. Anche sotto di due gol, l’Empoli non si abbatte e continua ad attaccare.
La squadra di Andreazzoli sfiora il gol con una traversa clamorosa colpita da Bonucci nel deviare una punizione insidiosa di Bajrami. Poi a un quarto d’ora dalla fine i toscani accorciano le distanze con una rete del neo entrato La Mantia. Juve costretta di nuovo a soffrire, l’Empoli ci crede e sfiora subito il clamoroso pareggio ancora con La Mantia. Il solito Bonucci salva Szczesny.
Finale convulso, con l’Empoli che preme e costringe i bianconeri ad asserragliarsi in difesa per evitare la beffa. Che non arriva. Tre punti fondamentali quelli conquistati dalla Juventus per la corsa alla zona champions, e chissà per un difficile ritorno (quasi impossibile) a lottare per lo scudetto.(LaPresse)