MILANO – Lo Shakhtar Donetsk e l’allenatore Roberto De Zerbi hanno deciso di comune accordo di porre fine alla loro collaborazione. Insieme al tecnico lasciano il club lo staff composto da Davide Possanzini, Vincenzo Teresa, Marcattillio Marcattilii, Agostino Tibaudi, Michele Cavalli, Giorgio Bianchi e Paolo Bianco. E’ quanto si legge in una nota dello stesso club ucraino. De Zerbi è stato alla guida dello Shakhtar dal 25 maggio 2021, diventando il 34° allenatore nella storia del club. Insieme al tecnico italiano, la squadra ha giocato solo 30 gare ufficiali, nelle quali ha ottenuto 20 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte (differenza reti complessiva di 64-26). Con De Zerbi, i Miners hanno superato la fase di qualificazione alla fase a gironi della Champions League e a settembre, dopo aver battuto la Dynamo 3-0, hanno alzato la Supercoppa d’Ucraina, primo e unico trofeo della stagione. Al momento della squalifica dal campionato ucraino, lo Shakhtar vantava una serie di 8 vittorie consecutive, guidando la classifica della Premier League ucraina (47 punti) e continuando a competere per la Coppa d’Ucraina. Dopo l’inizio della guerra, De Zerbi ha mostrato solidarietà al club e al popolo ucraino conducendo una serie di partite di beneficenza dello Shakhtar Global Tour for Peace. L’FC Shakhtar ringrazia “Roberto De Zerbi e il suo staff tecnico per il lavoro svolto, la professionalità e le conquiste della squadra. Auguriamo loro ogni successo nella loro ulteriore carriera, così come nuove vittorie e risultati importanti!”.
(LaPresse)