Calcio: sorriso Lazio in Europa League, Basic-Patric stendono Lokomotiv

Foto Alfredo Falcone / LaPresse Lazio - Lokomotiv Mosca - Uefa Europa League 2021/2022 - Stadio Olimpico di Roma Nella foto: esultanza toma Basic

TORINO – Tutto facile per la Lazio in Europa League. Sull’onda del successo nel derby, la squadra di Sarri vince e convince contro la Lokomotiv Mosca, piegata nel primo tempo con le reti di Basic e Patric. Buone notizie per il ‘Comandante’, che ha avuto risposte positive anche da chi finora è stato impiegato meno. I biancocelesti così dopo la sconfitta dell’esordio con il Galatasaray raddrizzano subito il cammino del loro girone, centrando – senza oltretutto spendere più di tanto in termini di energie psicofisiche – una vittoria imprescindibile per restare in corsa per il passaggio del turno.

Unica pecca nella serata tranquilla biancoceleste l’infortunio occorso a Ciro Immobile, uscito sul finire del primo tempo per un guaio al flessore da valutare nelle prossime ore. Sarri adopera il turnover soprattutto in mezzo al campo, dove rifiatano Milinkovic Savic e Lucas Leiva, sostituiti da Basic e Cataldi. Davanti conferma per il tridente che ha fatto ammattire la Roma, composto da Petro, Immobile e Felipe Anderson.

Il messaggio è chiaro: dopo il primo passo falso nel girone contro il Galatasaray, l’Aquila non può più permettersi passi falsi. L’approccio alla partita non a caso è ottimo e dopo neanche un quarto d’ora i padroni di casasono già avanti: Basic – alla prima da titolare – raccoglie il suggerimento di Pedro e di testa sblocca la contesa, dopo una bella azione di Felipe Anderson. Nonostante lo svantaggio gli ospiti non riescono ad arginare l’offensiva biancoceleste.

Il 2-0 arriva così in maniera quasi naturale, anche se la rete di Patric, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è piuttosto fortuita. Il portiere esce infatti a vuoto dopo il mancato intervento di Acerbi e la palla carambola sul piede del difensore, che raddoppia da zero metri. La gioia per il raddoppio è smorzata dall’uscita dal campo di Immobile, rimpiazzato da Muriqi per un problema muscolare alla coscia.

Nella ripresa la Lazio conferma la supremazia territoriale e non rischia nulla, sfiorando anzi più volte il tris (traversa di Pedro e scavetto di Milinkovic impreciso). Sarri distribuisce il minutaggio ai suoi titolarissimi con intelligenza e dà continuità al trionfo nel derby. Il momento difficile sembra essere ormai alle spalle, anche se la conferma definitiva arriverà domenica a ora di pranzo in occasione della sfida contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic, all’ultima spiaggia o quasi.(LaPresse)

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