FERRARA – “Più che un confronto diretto, è una partita da provare a vincere. Veniamo da una bellissima vittoria su un campo difficile come quello del Torino contro una grande squadra, quindi domani bisognerà provare a fare sicuramente una grande prestazione”. Così Leonardo Semplici, allenatore della Spal, alla vigilia della sfida casalinga con il Verona. “Sappiamo che andiamo ad affrontare una squadra che in questo girone d’andata ha fatto molto bene, ma anche loro sanno che in caso di sconfitta si riaprirebbero molti aspetti che riguardano la salvezza”, ha spiegato in conferenza stampa. “Noi giocheremo nella maniera mi auguro più giusta possibile, cioè sapendo che non abbiamo niente da perdere, che affrontiamo una squadra che ha dato del filo da torcere a tutti, dalla prima della classe all’ultima. Una squadra che ha un’identità di gioco importante. Ci siamo preparati per questo”.
Il momento di svoltare
La vittoria in casa del Torino “è stata importantissima. Non dev’essere – ha avvertito – una cosa a sé, ma ci deve aver dato quello spunto e quello spirito e quella determinazione che in alcune partite era venuta un po’ a mancare in certi episodi. Ora – ha proseguito Semplici – è il momento di raccogliere i frutti di tutto quello che abbiamo fatto fino ad oggi, non c’è più fortuna o sfortuna, quello che verrà dipenderà esclusivamente da noi. Abbiamo sempre un avversario davanti, però siamo consapevoli che ora è il momento di far fruttare le nostre qualità”. L’allenatore degli estensi ha poi parlato della situazione di Kurtic, accostato al Parma: “Non credo sia il momento per parlare di mercato. Jasmin è a nostra disposizione, quindi sarà utilizzato per quello che riterrò opportuno. La cosa importante è come scenderemo in campo, la voglia che avremo di vincere. La mia testa e la testa dei giocatori – ha aggiunto – dev’essere concentrata sotto questo aspetto, poi per il mercato bisognerà parlare con la società per sapere gli aspetti presenti e futuri del mercato”.
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