Calcio, stampa GB: Arabia Saudita-Italia candidatura unica per i Mondiali 2030?

L'Arabia Saudita sta valutando una candidatura congiunta per i Mondiali del 2030, con i nuovi campioni d'Europa dell'Italia in cima alla lista dei potenziali partner.

MILANO – L’Arabia Saudita sta valutando una candidatura congiunta per i Mondiali del 2030, con i nuovi campioni d’Europa dell’Italia in cima alla lista dei potenziali partner. Lo riferisce il sito inglese The Athletic, secondo cui un tempo disapprovate dalla Fifa ora le candidature congiunte sono incoraggiate in quanto riducono l’onere finanziario per l’organizzatore dell’evento. E’ da ricordare, infatti, che dal 2026 la Coppa del Mondo che si terrà in Canada, Messico e Stati Uniti vedrà la partecipazione di 48 squadre con 80 partite da disputare. Con l’ambizione di ospitare l’evento planetario, visto che il Qatar ospiterà quello del 2022, l’Arabia Saudita si è rivolta alla società di consulenza internazionale Boston Consultancy Group, con sede negli Stati Uniti. Se quest’ultima ha suggerito una co-organizzazione con Egitto e Marocco, il livello delle infrastrutture pone un problema e permangono preoccupazioni per il successo commerciale del torneo, l’impatto sulle economie dei paesi e le questioni di sicurezza.

Un partner europeo sembrerebbe quindi più sicuro e l’Italia potrebbe essere il candidato ideale. The Athletic ricorda, infatti, che il paese vuole ospitare ancora una volta una grande competizione internazionale – il presidente della sua Federazione Gabriele Gravina ha anche detto che sarebbe stato condotto uno studio sulla possibilità di “una candidatura italiana all’Europeo del 2028 e ai Mondiali del 2030” -, e gli investimenti sauditi potrebbero aiutarla nella ristrutturazione di alcuni dei suoi stadi. I due Paesi sono molto legati a livello commerciale, diplomatico e sportivo, e l’Arabia Saudita organizzerà a gennaio, per il terzo anno consecutivo, la Supercoppa Italiana.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome