ROMA (LaPresse) – “Non ho mai parlato di addio. Ho firmato un contratto un anno fa per 5 anni. Voi giornalisti dite che vado via e che mi vendono, ma io non devo rispondere a questo. Ho un contratto, sono felice. Se non mi mandano via, resto alla Roma”. Kevin Strootman, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio nell’International Champions, giura fedeltà ai colori giallorossi.
Le riflessioni di Strootman
“Penso che abbiamo lavorato bene in queste settimane. Rispetto allo scorso anno in questo abbiamo un vantaggio. Perché abbiamo lavorato a Trigoria e fatto già due amichevoli prima della ICC. Vogliamo far vedere che siamo sulla strada giusta e che siamo pronti”. Queste le parole del centrocampista.
A chi gli chiede quale giocatore l’abbia impressionato di più tra i nuovi, l’olandese ha sottolineato che “è difficile dirlo, tutti stanno facendo molto bene. Non è facile arrivare in una nuova squadra e dimostrare la tua qualità Stanno facendo bene e vogliono subito essere protagonisti nella nostra squadra, questo è l’importante. Il direttore ha fatto un gran lavoro, dobbiamo ora lavorare per essere competitivi sul campo“.
Il rapporto con Coric
Sul rapporto con Coric, Strootman risponde: “Lo conosco da due settimane, è molto umile e un bravo ragazzo. Se parliamo di qualità è uno dei migliori della squadra, così come Pastore. Deve cresce fisicamente, ma ha qualità ed è umile. Sarà importante per noi e darà qualcosa in più al nostro centrocampo”.
Una Roma senza Nainggolan
Una Roma che dovrà fare a meno di Radja Nainggolan, passato all’Inter. “Difficile dire se qualcuno ha le sue stesse qualità di lottatore. Lo vedremo durante le partite. Io penso che Marcano abbia la mentalità giusta, è uno che lotta e che vuole sempre vincere – ha concluso – Tutti i giocatori vogliono vincere, come me, dicono che sono sempre arrabbiato ma non è così, è che voglio sempre vincere”.
