Torino, 18 mar. (LaPresse) – “Siamo partiti male e vuol dire che quello che avevamo preparato non era stato recepito bene. Quando ci siamo messi meglio, c’è stato un infortunio e loro hanno segnato. Ci siamo messi bene ed abbiamo fatto gol, su schema. L’inerzia della gara sembrava dalla nostra parte. Si sperava anche nella vittoria in extremis, purtroppo il calcio è così. Bisogna lavorare, i problemi vanno risolti il prima possibile”. Così Walter Mazzarri, allenatore del Torino, dopo la sconfitta casalinga con la Fiorentina, che ha coinciso con il quarto ko consecutivo. Il tecnico si è soffermato a lungo nel dopo-gara con i giocatori. “Problemi fisici? Chiedete ai dottori in che situazione eravamo. Baselli aveva la febbre, Rincon ha avuto un problema di gastrite, De Silvestri ha preso una botta. Potevamo fare meglio nel primo tempo, non scordiamo che la Fiorentina è una squadra forte. Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata. Ma eravamo riusciti a rimettere in piedi la partita, non pensavamo che avremmo perso”, ha spiegato il mister toscano ai microfoni di Sky Sport.
“Se c’è stato un cambio di allenatore vuol dire che c’erano dei problemi prima. Ci sono dieci partite e sai che deve far rendere al meglio la squadra, ma nel frattempo si deve relazionare con la società per il futuro. Ho provato a cambiare qualcosa. Comincio ad avere le idee chiare su tanti aspetti. Dal punto di vista del lavoro si sta facendo di tutto. Bisogna continuare così”, ha proseguito Mazzarri. “La maglia del Toro è importante e penso che la riconferma può interessare e devono farmelo vedere, tutti devono darsi da fare”.
