Udine, 3 mar. (LaPresse) – “Conosciamo tutti il calcio dove la cosa più importante sono i risultati e non le prestazioni anche se tramite queste arrivano i risultati. Io sono sereno, la squadra è in salute, crea gioco e crede in quello che fa, i ragazzi la domenica danno il massimo, comprendo però che dal punto di vista del tifoso magari ci sia un po’ di pessimismo, perché a volte non vincere quando si fa bene dà fastidio”. Massimo Oddo, allenatore dell’Udinese, analizza il momento dei friulani reduci da tre sconfitte consecutive. “Con la classifica è giunto il momento di schierare i giocatori che finora hanno avuto meno spazio? A me non interessa niente della prospettiva ridotta in chiave Europa League, io ora sono ancora più motivato di un mese fa, di quando cioè eravamo a due punti dalla zona Uefa”, ha assicurato il tecnico alla vigilia della gara con la Fiorentina.
“Io ho almeno un obiettivo ogni domenica quindi non metto in campo una formazione per provare chissà che cosa ma quella che mi dà maggiori garanzie. Va in campo chi se lo merita, poi avremo tempo per pensare a chi rimane il prossimo anno, io so quelle che sono le caratteristiche dei giocatori e se la società mi domandasse chi voglio che rimanga e chi no io ho giò le idee chiare a riguardo”. Il discorso si è soffermato sugli avversari di domani. “La Fiorentina è una squadra ben costruita con tanti giovani, pertanto alcuni passi falsi che hanno fatto ci stanno, sarà una partita alla nostra portata, d’altronde ogni partita ha una storia a sé e noi dobbiamo solo scendere in campo provando a dare tutto quello che abbiamo”. “Obiettivo recuperare i giocatori per finire il campionato in crescendo? I miei obiettivi sono la salvezza, dare un’identità alla squadra e migliorare le prestazioni dei giocatori”, ha chiarito Oddo. “Poi se siamo arrivati a pochi punti dall’Europa League è un fatto molto positivo ma ciò non deve trasformarsi in un’ossessione. L’identità della squadra è sotto gli occhi di tutti, perciò da questo punto di vista direi che l’obiettivo è stato raggiunto. Siamo migliorati in solidità e compattezza, siamo a pochi punti dalla salvezza e trovo che tanti singoli stiano migliorando perciò siamo in linea con gli obiettivi”.
Il patron Pozzo ha recentemente fatto intendere che c’è la possibilità del rinnovo automatico del contratto: “Io ho un contratto con opzione automatica se dovessi arrivare entro la dodicesima posizione”, ha spiegato l’allenatore dei bianconeri. “Se dovessi invece giungere tredicesimo questa opzione non vale più. Io qui ci vorrei rimanere perciò se pensate che io non abbia più obiettivi vi sbagliate di grosso, il mio primo obiettivo è quello di rimanere qua vedendo rinnovata la fiducia nei miei confronti. Per come ragiono io penso solo al presente e voglio ribadire che per me l’Udinese è un punto di arrivo non di partenza”, ha concluso.