MILANO – Roman Abramovich avrebbe raggiunto un accordo con il Governo del Regno Unito che dovrebbe consentire l’acquisizione del Chelsea da parte del magnate americano Todd Boehly. Secondo quanto riferito da Sky Sports UK, il miliardario russo e il suo team legale avrebbero trovato una soluzione ai problemi che avevano impedito la finalizzazione del passaggio di proprietà dei Blues. Le due parti avrebbero raggiunto un accordo su come verrà gestito il suo debito di 1,5 miliardi di sterline. Abramovich aveva precedentemente dichiarato di non volere che gli fosse rimborsato il prestito, ma i funzionari del governo erano apparentemente preoccupati che il 55enne oligarca russo avrebbe cambiato idea in un secondo momento e avrebbe chiesto il rimborso del debito. Tuttavia, il proprietario del Chelsea in esilio, sanzionato dal governo in risposta all’invasione russa dell’Ucraina a febbraio, ha ora, secondo un suo portavoce, fornito ulteriori assicurazioni a Downing Street che non tornerà per riscuotere il debito. A questo punto dovrebbe essere imminente il via libera all’acquisizione del Chelsea per 4,25 miliardi di sterline da parte di Todd Boehly prima della scadenza del 31 maggio. La Premier League è già pronta ad approvare l’accordo.
(LaPresse)
