Barcellona (Spagna), 6 giu. (LaPresse/Afp) – Il presidente della Afa, la Federcalcio argentina, Claudio Tapia, ha assicurato che la cancellazione della partita Israele-Argentina, ha risposto alle considerazioni sulla sicurezza e che la decisione dovrebbe essere intesa come un gesto di pace. “La mia responsabilità come presidente dell’Afa è quella di lavorare per la sicurezza della mia gente, ecco perché ho preso questa decisione. Io spero che possa essere vista come un contributo alla pace del mondo. Il calcio è un gioco e va oltre le religioni”.
il fatto
La selezione argentina è dal 31 maggio in ritiro in Catalogna. “Le azioni e le minacce ci hanno portato a prendere la decisione di sospendere l’incontro”, ha aggiunto Tapia dichiarandosi dispiaciuto per i tifosi che hanno acquistato un biglietto per la partita di sabato a Gerusalemme. “Ci scusiamo con gli argentini che vivono in Israele e alla comunità israeliana”. Il n.1 dell’Afa ha concluso il suo discorso lasciando la porta aperta per una partita amichevole con Israele nel 2018. Per la stampa argentina potrebbe svolgersi ad ottobre.