MILANO – “Possibilità di vedere Cutrone insieme a Piatek? Patrick si mette sempre a disposizione, ha il fuoco dentro, a livello mentale e professionale è cresciuto tantissimo. Riesce a farsi voler bene dal gruppo e non pensa solo a se stesso, ragiona da giocatore vero, da gruppo. Normale che gli bruci non giocare, ma lavora con grande veemenza e voglia”. Così Rino Gattuso, allenatore del Milan, alla vigilia della partita con il Cagliari a San Siro. “Può essere deluso, ci sta, ma deve continuare a lavorare così. Per noi è difficile cambiare qualcosa. Negli ultimi 25 minuti di allenamento proviamo i due attaccanti, e la mezzapunta, però adesso continuiamo sulla strada intrapresa negli ultimi mesi”, ha aggiunto.
Sulle scelte di formazione
Gattuso si è quindi soffermato su Çalhanoglu e Conti. “Non butto a mare i miei giocatori, vale per Çalhanoglu e per ogni altro. Anche Hakan sa che può fare molto di più, ci ha abituato ad altre prestazioni, ma le sue gare non sono da buttare via. Ci aspettiamo molto di più a livello tecnico e di balistica”, ha chiarito il tecnico. “Ho letto che la squadra si è ribellata perché lui gioca sempre ma a me non risulta. I giocatori devono pensare a fare i giocatori e non alle mie scelte, che sono fatte in buona fede, non regalo niente a nessuno. Io non butto in mare nessuno. Su Conti, idem. Sta recuperando, se non scende in campo è perché la vedo così. Ho gente che mi dà affidabilità ma per noi – ha assicurato – è un giocatore importantissimo, spero di dargli più minutaggio possibile”.
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