Roma, 6 nov. (LaPresse) – “Avevamo appena finito di indignarci per il ‘vai in cucina’ del piddino Laus alla portavoce del Movimento Alessandra Maiorino, e già oggi i dem si rendono tristi protagonisti di un nuovo episodio di sessismo. Questa volta a farne le spese è stata la nostra deputata Francesca Businarolo, aggredita, apostrofata e mandata ‘all’asilo’ da Emanuele Fiano del Pd. Questo continuava a chiamarla ‘signorina’ nonostante il ruolo della collega. Ero presente all’accaduto e confesso che è mortificante vedere un padre di famiglia e uomo delle istituzioni rivolgersi con tanta brutalità ad una donna. Sopratutto se sta svolgendo dignitosamente il proprio lavoro”.
Così in una nota la deputata del MoVimento 5 Stelle Piera Aiello
“Purtroppo l’atteggiamento di Fiano – sempre con il regolamento della Camera in mano a far valere principi e diritti, salvo poi smentirsi clamorosamente con questi gesti – rispecchia quello del suo partito: sessismo e aggressività che però, nella ormai anacronistica e logora propaganda del Pd, davanti ai riflettori si trasformano magicamente in attenzione ipocrita verso donne, deboli, disabili. Il consiglio è di farsi un serio ed approfondito esame di coscienza e chiedere scusa agli italiani”, conclude la deputata.