Camera, Fico al G7 Parlamenti in Canada: “Al centro la sicurezza nazionale”

"Sono in partenza per il Canada per la riunione dei presidenti dei Parlamenti dei G7. Sarà l'occasione per uno scambio di esperienze, informazioni e opinioni su vari temi che interessano la collettività"

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse in foto Roberto Fico

ROMA (LaPresse) – Camera, Fico al G7 Parlamenti in Canada: “Al centro la sicurezza nazionale”. “Sono in partenza per il Canada per la riunione dei presidenti dei Parlamenti dei G7. Sarà l’occasione per uno scambio di esperienze, informazioni e opinioni su vari temi che interessano la collettività. E quindi sugli strumenti che le camere possono mettere in campo per affrontarli. In ogni conferenza dei presidenti delle Camere basse, che si organizza in parallelo con quella dei governi, si focalizza l’attenzione su determinate tematiche. Un momento di confronto e discussione in cui possono maturare orientamenti e posizioni condivisi”. Lo scrive infatti il presidente della Camera, Roberto Fico, in un post su Facebook.

Camera, le dichiarazioni del presidente Fico

“In particolare alla riunione di Halifax parleremo di sicurezza nazionale e quindi del ruolo che i Parlamenti possono e devono esercitare su una questione di tale importanza. Cosa si intende per sicurezza interna e sicurezza esterna nei tempi che viviamo? Con quali misure e con quale visione si costruisce sicurezza nelle nostre comunità? Verso quali interventi occorre mirare per tenere insieme in modo saldo il tessuto sociale ed evitare che si sfaldi mettendo così a rischio la coesione della comunità? Interrogativi e spunti questi su cui ci confronteremo e su cui avvieremo una riflessione”, aggiunge la terza carica dello Stato.

“In Canada, inoltre, incontrerò, in occasione di meeting bilaterali, alcuni presidenti, come quello del Bundestag e della Camera dei comuni canadese, per affrontare temi che riguardano le attività parlamentari – dalla digitalizzazione, su cui per esempio il Parlamento inglese ha portato avanti un lavoro significativo, alla migliore organizzazione dei lavori, su cui è interessante il modello tedesco – e lo scambio di esperienze e pratiche”, conclude Fico.

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