Camera, la settimana nella commissione Giustizia

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

ROMA – Nel corso della settimana, la commissione Giustizia di Montecitorio in sede referente proseguirà l’esame dei provvedimenti C. 1302 approvata dal Senato e C. 766 Colletti, recanti Modifica dell’articolo 416-ter del codice penale in materia di voto di scambio politico-mafioso.


L’esame del provvedimento C. 1011 Paxia

Disposizioni in materia di contrasto della contraffazione e del contrabbando, di tracciabilità e di etichettatura, nonché delega al Governo per l’adozione di un testo unico delle leggi in materia di tutela dei prodotti nazionali e l’istituzione del marchio ‘100% Made in Italy (Rel. Di Sarno, M5S).

In sede consultiva, inizierà l’esame della proposta di legge C. 696 De Maria, recante Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sullo stato della sicurezza e sul degrado delle città, per l’espressione del parere alla I Commissione Affari costituzionali.

Inoltre, inizierà l’esame del nuovo testo C. 491 Massimo Enrico Baroni, recante Disposizioni in materia di trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie (Rel. Marchetti, Lega), per l’espressione del parere alla XII Commissione Affari sociali.

Avranno inoltre luogo audizioni informali nell’ambito dell’esame dei progetti di legge C. 1003 Bartolozzi e abb., recanti Disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere.

Saranno ascoltati Marisa Scavo, procuratore aggiunto coordinatore del gruppo fasce deboli e Lina Trovato, sostituto procuratore presso la Procura distrettuale della Repubblica di Catania; Lucia Russo, procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Bologna; Alessandra Conforti, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Massa; rappresentanti dell’Associazione nazionale volontarie telefono rosa, dell’Associazione italiana studio prevenzione analisi crimini (AISPAC), dell’Unione delle Camere penali italiane (UCPI), dell’Associazione italiana giovani avvocati (AIGA); Maria Monteleone, sostituto procuratore coordinatore pool antiviolenza presso la Procura di Roma; rappresentanti del Consiglio nazionale forense (CNF), della Fondazione doppia difesa onlus, dell’Associazione centro di ascolto uomini maltrattanti, dell’Osservatorio nazionale sostegno vittime, della Fondazione Pangea onlus, e di Donne in rete contro la violenza – D.i.Re.


La Commissione inizierà poi l’esame della risoluzione 7-00149 Varchi

Iniziative normative inerenti il personale della polizia penitenziaria e della risoluzione 7-00166 Costa: Sulla applicazione del nuovo articolo 4-bis dell’ordinamento penitenziario.

(LaPresse)

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