Il clan Troncone mette nel mirino gli Esposito di Bagnoli. Con il boss Massimiliano Esposito in fuga, il clan è vulnerabile e i Troncone vogliono azzerarlo per prendersi Cavalleggeri d’Aosta e Bagnoli. Non sarà semplice, perché gli Esposito controllano ancora buona parte del quartiere. Non solo. Massimiliano Esposito, detto lo scognato, è irreperibile da dieci giorni. Non poco. E non è la prima volta. Dunque – secondo gli investigatori – può contare su una rete di copertura, che gli permette di sposarsi senza essere intercettato dalle pattuglie. Di più. Suona come una dimostrazione di forza per gli avversari. Di certo, anche se non è stato fermato ancora dalle forze dell’ordine, deve pensare ad altro. Ecco perché gli Esposito ora sono più vulnerabili.
All’alba del 17 settembre il 53enne è riuscito a evitare il blitz della squadra mobile: una ordinanza contro il gruppo Esposito-Nappi con tredici misure cautelari.
All’appello mancavano lui e Gennaro Esposito, detto sesè. Gennaro Esposito è il fratello di Carmine Esposito (anche lui arrestato), a sua volta genero di Massimiliano Esposito.
Gennaro Esposito è stato bloccato dopo poche ore in un villino a Castelvolturno. Gli agenti della squadra mobile hanno trovato in casa altre due persone, ritengono non sapessero che Esposito fosse ricercato. Invece di Massimiliano Esposito ad oggi non c’è traccia. O forse. I poliziotti della questura sospettano che si nasconda nella palazzina dove abita, in una sorta di nascondiglio-bunker. In pratica sarebbe riuscito a raggiungerlo pochi secondi prima dell’arrivo delle pattuglie dieci giorni fa. Altra ‘prova di forza’, anche perché fino a oggi gli investigatori non sono mai riusciti a bloccarlo in esecuzione di un ordine, ma sempre dopo tempo. Un record personale.
Resta il fatto che in 48 ore gli agenti della squadra mobile hanno arrestato dodici persone: un duro colpo per gli Esposito-Nappi di Bagnoli. Ora cambia tutto. Il gruppo, un tempo guidato da Vitale Troncone, ne vuole approfittare. In che modo? Entrando nelle zone controllate dai rivali storici. I Troncone hanno più di un conto in sospeso con gli Esposito-Nappi, lo rivelano le informative della squadra mobile della questura.
Gli inquirenti temono un regolamento di conti tra i quartieri di Fuirigrotta e Bagnoli. La tensione potrebbe tornare a salire.