Roma (LaPresse) – “La nostra opposizione alla manovra sarà durissima”. Graziano Delrio in un’intervista ad Avvenire si prepara alla battaglia parlamentare. “Durissima perchè questa manovra rischia di spingere l’Italia nel baratro. Durissima perchè le scelte di Lega e M5s porteranno un disastro sui conti. La manovra deve cambiare. E noi faremo ogni cosa possibile per centrare questo obiettivo. Per strappare il Paese dalle sabbie mobili dove lo sta spingendo questo governo”.
Delrio si augura di vedere un nuovo gruppo dirigente nel Pd
Il presidente dei deputati del Pd poi sfida il ministro dell’Economia: “Pensi a quelli che verranno dopo di noi. Ai nostri figli. Tria rifletta: con questa manovra rischiamo di perdere migliaia di posti di lavoro. Ci ha pensato? Ha sempre detto che la strada era un’altra. Perchè ora ha cambiato idea? Per quale motivo ha accettato una manovra che aumenta la spesa e che fa male al Paese? Perchè sta sostenendo misure sbagliate che tra l’altro non verranno mai realizzate? E poi mi era sembrato che Tria avesse chiaro il fatto che lui, il ministro dell’Economia, fosse la sola garanzia per chi deve prestarci denaro. Oggi quella garanzia non lo è più”. L’ultimo capitolo è il Pd. “Noi abbiamo giocato una partita, ma la nostra stagione è finita. Non mi candido a guidare il Pd, sono però in campo al cento per cento per sostenere un gruppo dirigente nuovo”.