ARIENZO – La Prefetta di Caserta, Lucia Volpe, ha nominato, su delega del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, una commissione d’indagine per verificare eventuali tentativi di infiltrazione o collegamenti con la criminalità organizzata all’interno dell’amministrazione
comunale di Arienzo. L’accesso ispettivo avrà una durata iniziale di tre mesi, prorogabili una sola volta per altri tre mesi. La decisione arriva a pochi giorni dalla sentenza del Tribunale del Riesame di Napoli, che ha rimesso in libertà il sindaco di Arienzo, Giuseppe Guida (prima foto a destra), coordinatore provinciale di Forza Italia attualmente sospeso dal partito.
Venerdì scorso, la dodicesima sezione del Riesame ha annullato il provvedimento del gip Nicola Marrone che aveva disposto gli arresti domiciliari per Guida, accogliendo il ricorso dei suoi legali. Secondo l’accusa, l’ex consigliere regionale Nicola Ferraro (nella seconda foto a destra) avrebbe garantito al sindaco circa 4mila preferenze ponderate da parte di consiglieri comunali nelle elezioni del consiglio provinciale di Caserta, ottenendo in cambio la revoca di un appalto per la raccolta dei rifiuti a Arienzo, bandito nel 2019 per una durata di tre anni.