NAPOLI – I risultati delle elezioni comunali a Villaricca (dove è risultata vincente la coalizione che ha tagliato fuori Pd e 5 Stelle, pur comprendendo Azione) e di Foggia (dove al contrario ha prevalso il campo largo, dai calendiani ai pentastellati, con il Pd primo partito) sono casi particolari che non si possono trasporre automaticamente in altre realtà. E il rapporto con il governatore Vincenzo De Luca ormai è solo formale. Il sindaco di Benevento Clemente Mastella, contattato da “Cronache”, commenta così l’esito della tornata amministrativa appena conclusa e le prospettive per le Europee e le Amministrative dell’anno prossimo (andranno alle urne Comuni importanti come Casoria, Aversa e Castellammare di Stabia).
“Le realtà locali – ha detto Mastella – hanno sempre delle variabili che dipendono da situazioni anomale: non c’è nulla di definito e nessuna ricetta che fa maturare automaticamente le condizioni per vincere. A Foggia, ad esempio, la criminalità era presente nelle stesse strutture comunali”. Le trattative in vista di Europee e Amministrative, quindi sono “da definire, ma sarò in campo fra non molto: faremo alleanze con chi ci starà e questo vale per le Europee così come per Provinciali e Comunali”. Con il governatore Vincenzo De Luca “ci sono rapporti istituzionali”, ma niente di più. Pochi mesi fa Mastella aveva rivendicato l’assessorato in Regione, che non ha più dopo l’addio di Casucci (Mastella avrebbe voluto al suo posto la moglie Sandra Lonardo). Ieri ha però detto che “non mi interessa e non ci penso più”. E i rapporti si sono raffreddati anche con l’altro De Luca, il primo cittadino di Taormina Cateno. Appena qualche settimana fa i due sindaci avevano annunciato un’intesa, ma a sentire Mastella il matrimonio è finito senza essere stato consumato: “Con la candidatura alle suppletive di Monza ha fatto la cosa sbagliata. A volte la vanità sciupa anche prestazioni importanti”.
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