Denunciato all’autorità giudiziaria l’autore di una truffa dello spid ai danni di un libero professionista residente nel comune di Rotello (Campobasso). L’uomo era in attesa del trattamento di fine rapporto e delle ultime due mensilità al termine del lavoro, ma si era visto portare via quanto gli spettava – circa 40mila euro – attraverso un raggiro con furto di identità digitale. I carabinieri di Larino ai quali si era rivolto hanno condotto una indagine e scoperto che il truffatore aveva utilizzato una fotocopia del documento di identità della vittima e aveva attivato una spid, entrando nel sito Inps con la nuova identità digitale, modificando l’iban e facendo confluire il danaro della vittima sul nuovo conto corrente da lui stesso attivato.
(LaPresse)