CAMPOBASSO – È stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e incendio doloso l’uomo di 39 anni residente a Bojano (Campobasso) che ieri pomeriggio ha cosparso di benzina la ex compagna che aveva deciso di troncare la relazione. Nel rogo la casa è andata completamente distrutta. Secondo la ricostruzione dei carabinieri coordinati dal capitano Edgard Pica il 39enne si è introdotto di nascosto nell’abitazione della donna e dopo averle gettato addosso liquido infiammabile, che custodiva in una tanica, brandendo un accendino l’ha minacciata di morte. La donna, spinta dal terrore, per sfuggire all’azione violenta si è lanciata dal balcone al primo piano, finendo sull’asfalto sottostante, dove è stata soccorsa dall’aliquota radiomobile dei Carabinieri di Bojano, priva di sensi. Secondo quanto si apprende da fonti ospedaliere non è in pericolo di vita.
L’uomo invece è stato trovato all’interno dell’appartamento completamente avvolto dalle fiamme riverso a terra e in preda a una crisi epilettica.
Presentava tagli sugli arti superiori, probabile conseguenza di un gesto autolesionistico. Portato in salvo, è stato trasferito in ospedale al Cardarelli di Campobasso. Soccorso nell’ intervento anche il cagnolino della donna rimasto prigioniero del fumo.
Dopo le cure mediche il 39enne è stato arrestato per tentato omicidio e incendio doloso. Si trova nel carcere di via Cavour a Campobasso in attesa dell’udienza di convalida. Hanno lavorato fino a tarda sera due squadre dei vigili del fuoco di Campobasso per domare le fiamme. Il comandante della compagnia Carabinieri di Bojano sottolinea l’importanza di denunciare immediatamente le violenze subite da parte delle donne. “Poteva essere una tragedia – commenta – è fondamentale in questi casi evitare incontri chiarificatori e affidarsi alle istituzioni e alla ormai collaudata rete di tutela, una decisione che la vittima di questo episodio non aveva preso sicura di un ravvedimento da parte dell’uomo. Una illusione che poteva costarle la vita”.
(LaPresse)
