ROMA – Il procuratore generale della Cassazione Riccardo Fuzio anticipa le dimissioni al 21 luglio, e non a novembre come deciso in un primo momento.
Fuzio chiede dimissioni anticipate
Il magistrato, indagato per rivelazione del segreto d’ufficio dalla procura di Perugia nell’ambito dell’inchiesta legata al pm Luca Palamara, fa sapere poi attraverso la sua legale Grazia Volo di aver preso la decisione per garantire le funzioni organizzative dell’ufficio e assicurare a se stesso la possibilità di difendersi.
Le ragioni della decisione
Fuzio, sostiene infatti chi gli è vicino, è “sereno anche se amareggiato” e ritiene indispensabile mettere un punto alle polemiche scatenatesi nell’ultimo periodo. Di qui la scelta di anticipare il collocamento a riposo
(LaPresse)