MADRID – Un ‘repulisti’ senza precedenti. È quello che attende da qui a qualche mese il Real Madrid. Una stagione fatta di moltissimi bassi e pochi alti, quasi nessuno, di certo non corrispondenti al prestigio di uno dei club più titolati al mondo. Tutto è iniziato con l’incredibile sconfitta del ‘Bernabeu’ contro l’Ajax, inspiegabile sotto certi aspetti, senza dubbio testimonianza di un equilibrio ormai distrutto e di un ciclo terminato da tempo.
Dalla cessione di CR7 l’andamento del Real Madrid è calato incredibilmente
La cessione di Cristiano Ronaldo della scorsa estate ha di fatto aperto un baratro all’interno dei Blancos dove, in ogni caso, si era già avuta la sensazione che qualcosa stesse andando da tempo nella direzione sbagliata. La classe e soprattutto i gol di CR7 avevano probabilmente coperto piuttosto bene delle falle all’interno di un sistema che oggi non funziona più. Ora tocca a Zinedine Zidane provare (se gli verrà concesso il tempo necessario) a ricostruirlo. E quando si parla di ricostruzione si pensa inevitabilmente al mercato. E da qui che il presidente Fiorentino Perez, tra l’altro contestatissimo nelle ultime uscite casalinghe del Real, dovrà reperire le risorse giuste per cancellare rapidamente una stagione nera e riportare i galattici dove sono sempre stati.
I protagonisti della possibile ‘epurazione’
Mai come quest’anno la sensazione è che ci saranno cessioni eccellenti. Gareth Bale, Toni Kroos, Marcelo, Isco ma probabilmente anche Benzema e Varane. Sono questi soltanto alcuni dei nomi destinati a partire verso altri lidi per essere sostituiti da chi ha fame di successi e considera la maglia bianca il ‘non plus ultra’ della carriera di un calciatore. Per tutti questi, infatti, il ciclo sembra volgere al termine. Alcuni per incomprensioni e contrasti evidenti con Zizou, altri perché contestati pubblicamente da tifosi sempre esigenti ed abituati ad una squadra imbattibile. Andranno via in tanti, rimpinguando ancor di più un patrimonio economico già mostruoso. E allora si che il Real, oggi una squadra come tante, potrà tornare ad essere ‘galactico’ come una volta.