ROMA – Carabiniere ucciso, il gip: “Totale assenza di autocontrollo nei 2 arrestati”. Le condotte dei due americani arrestati per la morte del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega “testimoniano la totale assenza di autocontrollo e capacità critica evidenziandone la pericolosità sociale”. È quanto si legge nell’ordinanza con cui è convalidato il fermo e disposto il carcere.
Concreto per la gip Chiara Gallo il pericolo fuga e di reiterazione del reato. Alla luce “delle modalità e circostanze del fatto e in particolare della disponibilità di armi di elevata potenzialità offensiva”.
Dei due viene sottolineata la “totale incosapevolezza del disvalore delle proprie azioni. Come apparso evidente anche nel corso degli interrogatori. Durante i quali nessuno dei due indagati ha mostrato di aver compreso la gravità delle conseguenze delle loro condotte. Mostrando una immaturità eccessiva anche rispetto alla giovane età”.
(LaPresse)