Milano, 3 dic. (LaPresse) – Mercoledì 5 dicembre 2018 alle 11, al carcere di Napoli Secondigliano, alla presenza del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, saranno firmati due protocolli d’intesa per favorire il lavoro dei detenuti. Il primo, ‘Mi riscatto per Napoli’, segue analoghi accordi sottoscritti con i Comuni di Roma e Palermo. Promosso dal ministero della Giustizia-Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, coinvolge il Comune di Napoli, la Direzione dell’istituto partenopeo. Inoltre l’Ufficio interdistrettuale dell’Esecuzione penale esterna e il Tribunale di Sorveglianza ed è finalizzato a valorizzare l’inclusione sociale dei detenuti ammessi al lavoro all’esterno in lavori di pubblica utilità.
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Insieme al guardasigilli, interverranno il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Poi il capo del Dap, Francesco Basentini, la presidente del Tribunale di sorveglianza, Adriana Pangia, il provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria, Giuseppe Martone, e la direttrice di Secondigliano, Giulia Russo. Il secondo Protocollo d’intesa coinvolgerà i ministeri della Giustizia e delle Infrastrutture e dei Trasporti. Dunque permetterà di aprire nell’istituto penitenziario di Secondigliano un Centro autorizzato per le revisioni di autovetture. Inoltre veicoli stradali fino a 3,5 tonnellate, nel quale saranno impiegati i detenuti, previa adeguata formazione da parte di operatori del Mit.
