ROMA – Giorgia Meloni incontra Emmanuel Macron a Roma. Tra i temi più importanti affrontati dalla neo-premier italiana e dal Presidente francese “la necessità di dare risposte veloci e comuni sul caro energia, il sostegno all’Ucraina, la difficile congiuntura economica, la gestione dei flussi migratori”. Soddisfatto l’inquilino dell’Eliseo al termine dell’incontro, seppur formale: “Come europei, come Paesi vicini, come popoli amici – ha dichiarato – con l’Italia dobbiamo continuare tutto il lavoro iniziato. Riuscire insieme, con dialogo e ambizione, lo dobbiamo ai nostri giovani e ai nostri popoli. Il nostro primo incontro a Roma, Giorgia Meloni, va in questa direzione”.
La nota italiana
In una nota emessa da Palazzo Chigi si legge che “i presidenti di Italia e Francia hanno convenuto sulla volontà di proseguire con una collaborazione sulle grandi sfide comuni a livello europeo e nel rispetto dei reciproci interessi nazionali”.
La nota francese
Dall’Eliseo hanno spiegato che “sui diritti umani, giudicheremo dagli atti del governo Meloni, in modo concreto, e vedremo come reagire tema per tema. Da parte di Parigi continueranno vigilanza e atteggiamento esigente”. Poi i ringraziamenti a Mario Draghi.
Advisor all’energia
E nel Governo come advisor all’energia ecco Roberto Cingolani: “Occorre terminare il lavoro sul price cap e sul rigassificatore – ha spiegato l’ex ministro della Transizione energetica nel Governo Draghi – Sarò consigliere di Meloni in materia energetica. C’è da finire tutto il lavoro sul tetto al prezzo del gas, che è stato sì approvato, ma ora bisogna lavorare su termini e condizioni. Resterò a lavoro, ma non retribuito, per superare l’inverno vista l’emergenza che ci troviamo a fronteggiare” con l’obiettivo di “mettere in sicurezza questo periodo”.