Casagiove, il Comune blinda il cimitero dopo i furti: ecco i provvedimenti

Giuseppe Vozza

CASAGIOVE – Il Comune blinda il cimitero comunale dopo l’escalation di furti e la rabbia degli abitanti: rafforzata la recinzione sul retro del camposanto per bloccare le intrusioni dei ladri dalla strada variante Anas. Non solo. Previsti altri interventi di miglioramento dei muri perimetrali. Intanto la ditta che ha in appalto i servizi cimiteriali installerà sei telecamere per aumentare la sicurezza nel luogo sacro. Blindato l’intero perimetro.

L’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Vozza (nella foto) fa sul serio e adotta misure ad horas, per evitare nuovi raid nel cimitero. La questione della sicurezza è sul tavolo della politica, dopo l’allarme per i furti in città. Tra Natale e Capodanno sono stati registrati sei colpi in abitazioni, dopo i furti in sequenza al cimitero comunale. Era stato saccheggiato anche un negozio di elettronica sull’Appia a pochi giorni dal Natale con danni per migliaia di euro. Insomma una situazione non facile. Tanto che il gruppo politico Casagiove Libera guidato dal consigliere Cristian Gallo e l’esponente di minoranza Francesco Moscatiello avevano alzato la voce e chiesto interventi mirati dopo l’escalation di furti. “Anche quest’anno nel periodo natalizio sono stati molteplici i furti nella nostra città – ha detto Moscatiello – solo durante la giornata della vigilia di Natale ci sono stati 5 episodi. E nelle ultime ore registrati tentativi di furto in zona via Tevere, sventati da cittadini”.

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