CASAL DI PRINCIPE -Gli agenti del Posto Fisso Operativo di Casapesenna hanno controllato l’abitazione di D.A., detenuta agli arresti domiciliari, originaria di Giugliano, sita a Casal di Principe in via Treviso, per verificare la sua presenza in casa e la puntuale osservanza delle prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria per quel regime restrittivo. Così hanno scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica. I successivi accertamenti consentivano infine agli agenti di risalire all’effettivo responsabile di tale furto di energia, R.M. di 80 anni, madre della detenuta ed effettiva committente dell’allaccio abusivo, la quale veniva indagata a piede libero, per aver sottratto in modo continuativo energia elettrica ai danni della società Enel Distribuzioni. Nella medesima mattinata, avendo con se il personale tecnico dell’Enel, gli Agenti del Posto Fisso Operativo di Casapesenna estendevano la verifica circa la regolarità della fornitura di energia elettrica anche agli altri occupanti di quello stabile, portando allo scoperto un ennesimo caso di furto di energia elettrica. Nell’abitazione di C.S., di 54 anni, gli agenti si avvedevano che anche in quel caso, mentre l’interruttore del contatore era staccato, tutti i servizi elettrici erano perfettamente funzionanti. Anche per C.S., in qualità di intestataria del contatore e effettiva utilizzatrice della fornitura, scattava la denuncia in stato di libertà perfurto aggravato di energia elettrica.