CASAPULLA (Maria Paola Oliva) – E che nottata questa per i casapullesi. Se a maggio di quattro anni fa la stragrande maggioranza del paese festeggiava la vittoria di ‘Casapulla Domani’ stanotte gran parte di chi ha gioito si addormenterà sperando che si sia trattato solo di un brutto sogno per poi risvegliarsi domani dovendo fare i conti con la realtà. E’ caduta l’amministrazione Sarogni. Il bilancio non è passato, 6 i voti contrari, quelli di Campania Libera con Luigi Bosco, Marialaura Buro, Francesco Sorbo e Marco Santamaria, e quelli di Luigi Tecchia e Antonio Santoro, contro i 5 favorevoli ossia i 4 della maggioranza Casapulla Domani con Michele Sarogni, Miriam Fortunato, Anna Di Nardo e Pietro Di Marcello a cui si è aggiunto quello del presidente dell’Assise Michele Sorbo e due gli astenuti ossia Nicola Belluomo e Santa Santillo. Parola al commissario prefettizio, dunque, fino alle nuove votazioni previste per il prossimo anno. In un’atmosfera tesa come una corda di violino, dopo il ‘no’ al bilancio si sono scontrati e confrontati i due cugini, il sindaco Sarogni e il consigliere Bosco, i quali hanno ritenuto rispettivamente che “si è scritta una brutta pagina per la comunità” e che questo risultato “non ha né vincitori né vinti”.
