CASERTA – L’amministrazione comunale non fornisce i documenti richiesti dalla commissione di controllo sul bilancio e il presidente dell’organismo Fabio Schiavo sospende l’attività. La decisione è stata presa ieri mattina, a margine dell’ennesima seduta di commissione effettuata senza poter consultare le carte. “Non ci consentono di svolgere il nostro compito di controllo – dice Schiavo – e non convocherò altre sedute finché non ci saranno trasmessi gli atti. Ho chiesto alla segretaria dell’organismo l’elenco delle richieste avanzate e mi riservo di adire la prefettura, come già abbiamo fatto, purtroppo senza risultati”. Fra i documenti chiesti e non ottenuti ci sono quelli relativi al mancato affidamento in gestione della piscina comunale “Dennerlein” di corso Giannone: “Vogliamo consultare gli atti relativi all’ultimo bando di gara e capire perché non sia andato a buon fine e se ci siano i certificati per l’apertura. Va considerata anche la possibilità di gestione in house”.
Altro tema che alla commissione non viene consentito di approfondire è quello della mancata erogazione degli assegni di cura, anche se in questi giorni è stato saldato il 50% della somma relativa al 2022. Nella seduta di ieri si è parlato anche di un’altra disfunzione: i segretari delle commissioni vantano diversi mesi di indennità arretrate e non versate.
E a reclamare inutilmente documenti è anche la commissione Affari generali, presieduta da Nicola Gentile. Ieri l’argomento è stato il parcheggio di piazza IV Novembre, ma “continuiamo a non ricevere gli atti richiesti e a chiedere inutilmente la presenza dei dirigenti alle sedute” commenta il componente di minoranza Pasquale Napoletano.
Da parte sua, la commissione di controllo sugli atti di giunta (presidente Paolo Santonastaso) sta esaminando due delibere che comportano l’approvazione di progetti di fattibilità: si tratta dei lavori alla scuola “Dante Alighieri” e all’asilo nido di via Martiri di Bellona.
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