È stato estradato in Italia Gustavo Nocella, esponente di spicco della camorra napoletana. Il 59enne, latitante dal 2018 e inserito tra i ricercati più pericolosi, è arrivato oggi all’aeroporto di Roma-Fiumicino con un volo proveniente dalla Colombia. Nocella era stato arrestato a Medellín lo scorso 8 ottobre.
Condannato con sentenza definitiva dalla Corte d’Appello di Napoli a 5 anni e 4 mesi di reclusione per traffico internazionale di stupefacenti, il boss era ricercato per la sua attività di brokeraggio tra i clan camorristici di Napoli Nord e Napoli Est – i Rinaldi-Formicola, gli Amato-Pagano e i De Micco – e i cartelli colombiani.
L’operazione che ha portato all’arresto di Nocella è stata frutto di una complessa attività investigativa delegata dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli, agevolata da indagini su un’associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. L’indagine è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e condotta dalla Polizia di Stato – Squadra Mobile della Questura di Caserta, dalla SISCO di Napoli e dallo SCO (Servizio Centrale Operativo), in stretta collaborazione con le autorità colombiane, EUROPOL, la DCSA e il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia.
Nonostante fosse consapevole del mandato di cattura internazionale, Nocella si spostava frequentemente per precauzione, ma continuava a gestire spedizioni di tonnellate di cocaina in Europa. Ora, il pericoloso latitante dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia italiana.