Caserta. Furto in casa finisce in tragedia

Il 35enne ha cercato di fuggire dal balcone al quinto piano del parco “Le Fontane” ed è caduto

CASERTA – E’ finito tragicamente un tentato furto in appartamento nella zona di via Petrarelle, precisamente in Passaggio Natta, una strada pedonale privata ma soggetta a pubblico transito. A metà mattinata di ieri, un 35enne originario di Marano è caduto dal quinto piano della palazzina C del parco “Le Fontane” ed è morto sul colpo, mentre un complice è fuggito. Sul posto sono intervenuti gli operatori del servizio di emergenza 118, che però hanno solo potuto constatare il decesso dell’uomo, e la polizia di stato della Questura di Caserta, che ha avviato le indagini. Secondo una prima ricostruzione, i due sono entrati nel parco (che è videosorvegliato) e sono riusciti ad accedere all’appartamento dove vivono un funzionario di banca e la moglie insegnante, in quel momento assenti. Avrebbero iniziato la loro opera, ma qualcuno li ha disturbati: probabilmente i padroni di casa sono rientrati. A questo punto i due intrusi hanno fatto una scelta pericolosa e che ha portato conseguenze letali: anziché ridiscendere le scale hanno preferito, temendo di essere fermati dai residenti, ridiscendere dalla finestra. Uno dei due è riuscito ad arrivare a terra incolume ed è fuggito a piedi, ma l’altro ha perso la presa ed è precipitato a terra, nel cortile interno del parco. Subito sono scattate le ricerche del malvivente che è riuscito (per il momento) a fare perdere le sue tracce. All’arrivo del 1118 non c’era niente da fare per il 35enne, che peraltro era privo di documenti e, in un primo momento, non è stato identificato. La polizia ha informato dell’accaduto il pm di turno presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che ha disposto il trasporto della salma all’Istituto di medicina legale dell’azienda ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” dove sarà eseguita l’autopsia.
La polizia visionerà adesso i filmati delle videocamere di sorveglianza interne del parco per verificare se da queste riprese possano emergere elementi utili a ricostruire con precisione l’accaduto. Nel parco vivono diverse persone note: fra gli altri, il consigliere comunale ed ex sindaco Pio Del Gaudio e l’ex questore di Roma Carmine Esposito.

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