Caserta, il giudice ferma la Ztl della Vaccheria

Il giudice amministrativo intima lo stop alla zona a traffico limitato della Vaccheria. Con decreto pubblicato ieri, il presidente della settima sezione del Tar Campania ha accolto la richiesta di sospensiva presentata dalla Terra Felix S.r.l., società che gestisce il ristorante Malto Reale, e sospeso le ordinanze 214 del 18 maggio scorso e 312 del 12 luglio (firmate dal comandante della polizia municipale) e la delibera di giunta che dava atto di indirizzo per la Ztl, fissando per la trattazione collegiale dell’istanza cautelare, la camera di consiglio del 12 settembre. In pratica, salvo eventuale ricorso del Comune al Consiglio di Stato accolto favorevolmente, la Vaccheria passerà l’estate senza Ztl.
Il giudice ha notato che “dagli atti emerge una situazione di estrema gravità ed urgenza, legata alla già avvenuta attivazione della nuova Ztl del Comune di Caserta, comprendente anche il luogo ove si trova l’azienda della ricorrente, senza che tuttavia risulti adottato alcun accorgimento atto a salvaguardarne l’attività – eventualmente mediante previsione di deroghe per gli avventori, ovvero di “finestre orarie” sfalsate” e provvedimenti simili. Come emerso nei giorni scorsi, chi voglia raggiungere il ristorante deve lasciare l’auto a un chilometro e mezzo e ovviamente “Malto reale” (locale guidato dalla titolare Adele Barletta) ha visto crollare l’afflusso della clientela. La società, ha ancora scritto il giudice amministrativo, “appare subire un esiziale pregiudizio (in nessun modo nell’occasione valutato)” per cui è giustificata l’adozione di misure cautelari. Viene quindi disposta la sospensione delle ordinanze e della delibera di giunta fino a che il Comune di Caserta non prenda ulteriori opportuni provvedimenti, idonei a contemperare le esigenze pubbliche con l’esercizio dell’attività imprenditoriale della ricorrente (operando senza che quest’ultima sia del tutto sacrificata, e in contraddittorio con il titolare). Altrimenti, la settima sezione tornerà a occuparsi della vicenda il 12 settembre, stavolta in composizione collegiale e non più monocratica.
“Il Tar – commenta il consigliere comunale di opposizione Pasquale Napoletanoha deciso di sospendere la Zona a traffico limitato a Vaccheria e San Leucio, accogliendo le istanze dei commercianti e dei cittadini che avevano evidenziato le criticità del provvedimento. Fin dall’inizio, avevamo segnalato che la Ztl non rispettava i requisiti di legge, arrecava danni significativi ai commercianti locali e non teneva conto dei principi basilari di gestione urbana”.
“Questa decisione – aggiunge l’esponente di FdI – rappresenta una vittoria per tutti coloro che hanno lottato contro un’amministrazione comunale inadeguata. È ora evidente che le nostre preoccupazioni erano fondate. Invitiamo l’amministrazione comunale a riflettere seriamente sulla propria gestione e a trarre le dovute conseguenze: è tempo di andare a casa”.
Nello specifico, l’ordinanza di maggio istituisce la Ztl in via sperimentale per sei mesi, a San Leucio e Vaccheria tra le Vie Planelli, Cappuccio e Vaccheria, stabilendo dall’1 luglio al 31 agosto la chiusura del varco di Via Planelli dalle 20 alle 3 di ogni sabato domenica e festivi, e la chiusura dei varchi di via Cappuccio e via Vaccheria tutti i giorni dalle 19 alle 6. Quella di luglio istituisce stalli di sosta riservati ai soli residenti in via Vaccheria e dà esecuzione alla precedente ordinanza.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome