Torna la jam session al Manouche Osteria B&B (via Agapito Bellomo 14, Caserta, sala Giallovanvitelliano). Una serata, quella di venerdì prossimo 1 dicembre (a partire dalle 21:30), aperta a tutti i musicisti. La vera chicca della serata, organizzata dall’associazione “The Sign of Jazz” di Michele Scalera, è rappresentata dal resident trio.
Al basso c’è infatti Ciro Imperato, un musicista di Santa Maria Capua Vetere, tra i più apprezzati bassisti della scena campana. Alla batteria c’è Alessandro Alex Perrone, conosciuto anche per la sua militanza nel Brew 4et (insieme al contrabbassista Luca Varavallo, al vibrafonista Gianluca Manfredonia e al sassofonista Giuseppe Giroffi).
Al sax, come special guest, c’è il sassofonista Giulio Martino, docente di musica jazz presso il conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e primo sax tenore nell’Orchestra Napoletana di Jazz. Ha pubblicato gli album “Soul Eyes” con Gianluigi Goglia e Pietro Iodice, “Pannonica” con Valerio Scrignoli e Alfredo Laviano e “Giulio Martino quartetto acustico” con Rocco Zaccagnino, Alexandre Cerdà Belda e Leonardo de Lorenzo. Per la serata al Manouche è previsto un contributo di 15 euro che comprende apericena e consumazione al bar.