Caserta, stasera al MantovanelLive jam session con Lello Petrarca

Marco Laurenza
Marco Laurenza

Sarà il pianista Lello Petrarca l’ospite speciale del jam session di questa sera al MantovanelLive di Caserta, via Galilei 44/46, locale gestito dal batterista Davide Mantovanelli. Petrarca, uno dei musicisti più noti e apprezzati a livello nazionale, sarà accompagnato dalla resident band formata da Marco Laurenza alla chitarra (che è anche il direttore artistico del ciclo di incontri), Luca Varavallo al contrabbasso e Gino Izzo alla batteria.

Si partirà con qualche brano eseguito da loro per poi passare alla jam session vera e propria, con i musicisti presenti che si avvicenderanno nell’esecuzione di brani del repertorio jazz. Per le prossime settimane è previsto l’intervento, sempre in qualità di star della serata, della cantante Virginia Sorrentino e del chitarrista Adriano Guarino. La scorsa settimana ha riscosso un enorme successo la partecipazione del bassista salernitano (capuano di adozione) Dario Deidda.

La serie di appuntamenti è iniziata a ottobre e si protrarrà fino alla prossima primavera, vista la nutrita partecipazione dei tantissimi musicisti e anche dei semplici appassionati del genere. Un modo per incontrarsi, per divertirsi e per esercitarsi, anche per i tantissimi ragazzi che frequentano il Conservatorio, il liceo musicale o le tante scuole di musica sparse sul territorio regionale campano.

Luca Varavallo
Luca Varavallo

Un grande artista, Petrarca. Polistrumentista e arrangiatore, si è esibito in moltissime città d’Italia e all’estero, vanta collaborazioni con musicisti del calibro di Pietro Condorelli, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Daniele Sepe, Nino Buonocore, Gianluigi Trovesi e ha aperto i concerti di Al Jarreau e Richard Bona. Ha inoltre collaborato con il tenore Pino De Vittorio nella stagione concertistica dell’associazione Scarlatti di Napoli nel novembre del 2008, nelle rassegne Leuciana Festival (2009), I Magnifici Sette (2009), L’arte degli oziosi a Minori (SA) (2010), Un’estate al Madre, al museo Madre di Napoli (2010), Sorrento Jazz con la direzione artistica di Tullio De Piscopo (2011), Nick La Rocca Jazz Festival in collaborazione con Lino Volpe (2010), Napoli Jazz Festival 2011 con Trovesi e Markus Stockhausen, Atina jazz festival (2014), Capua il luogo della lingua (2015) con Gea MartireLuglio in jazz (2015 e 2016) al centro Campania di Caserta, Piano City Napoli (2015), Usadba Jazz (2017) in Russia.

Il batterista casertano Gino Izzo
Gino Izzo

È in grado di incantare il pubblico con le sue performance di piano solo e partecipa a numerosissimi progetti in gruppo. Ha anche pubblicato diversi album. Il primo, nel 2016, dal titolo Musical Stories per l’etichetta Dodicilune, poi nel 2018 Reflections, nel 2019 International Songs in piano solo e nel 2022 Napoli Jazzology, raccolta di canzoni napoletane del repertorio classico rivisitate in chiave jazz con un omaggio a Pino Daniele.

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