CASERTA (Maurizio Lombardi) – Dura da oltre un mese l’astinenza del bomber Luis Alfageme. L’ultimo acuto dell’argentino risale infatti alla sfida interna contro il Racing Fondi dello scorso 19 marzo. L’attaccante rossoblù, nel girone di ritorno è stato meno prolifico rispetto all’andata, dove a lunghi tratti sembrava poter essere l’unico capace di finire in rete.
Le difficoltà dell’argentino e la crescita di Turchetta
Il cambio di gioco, con un maggior sacrificio in fase di non possesso della palla, ha favorito il compagno di reparto Turchetta, sempre più devastante e imprendibile per le difese avversarie. L’argentino infatti nella seconda parte di questo torneo è andato in rete solo due volte, con l’altro gol realizzato contro il Cosenza. Con le due segnature realizzate nella seconda metà di questo torneo si è portato così ad un totale di 9 reti in campionato, alle quali va aggiunta la doppietta della Coppa Italia di Serie C nella gara contro la Sambenedettese di metà novembre.
Il sudamericano resta il bomber principe dei falchetti
L’argentino nonostante il momento di magra resta però il miglior marcatore rossoblù della stagione, davanti a Turchetta, arrivato a quota 6 reti, tutte messe a segno nel girone di ritorno. A Bisceglie l’attaccante proverà a mettere fine al suo lungo periodo d’astinenza, così da poter eguagliare il suo record stagionale di gol. Due anni fa, sempre con la maglia della Casertana infatti, concluse la propria stagione a quota dieci reti trascinando la squadra alla qualificazione ai play off, poi persi contro il Pordenone.