Il primo successo in campionato contro il Taranto regala un clima distensivo all’ambiente rossoblu. Nell’anticipo della sesta giornata, la Casertana sconfigge gli jonici con il risultato all’inglese di 2-0 e consente di vivere un’atmosfera positiva nei prossimi giorni, in vista della sfida di domenica allo stadio “Monterisi” contro l’Audace Cerignola. Tutti all’ombra della Reggia si augurano che codesta sia la svolta della stagione; tre punti che probabilmente sarebbero dovuti arrivare in partite precedenti ma che adesso danno nuovo slancio a Bacchetti e soci. L’approccio è stato veemente sin dal primo minuto, con il desiderio di mettere fine all’assillo della vittoria e sorridere insieme ai propri tifosi. E così è stato, con le reti di Raul Asencio e Mirko Carretta che hanno fatto esplodere la gioia al “Pinto” che, da tanto, attendeva di festeggiare (ultima vittoria in casa risale alla terz’ultima giornata dello scorso campionato, contro il Picerno il 14 aprile).
Piena la soddisfazione dell’allenatore Manuel Iori che analizza il match: “Nel primo tempo abbiamo avuto delle situazioni che non abbiamo sfruttato. Sapevamo che dovevamo avere un po’ di pazienza e nell’intervallo l’ho detto ai ragazzi. Sono stati bravissimi a non forzare determinate cose e abbiamo raccolto ciò che non siamo riusciti a fare nelle partite precedenti”. In queste prime giornate stanno emergendo i valori, con diversi calciatori che più di tutti si stanno mettendo in mostra: “Bakayoko era arrivato fuori condizione, con il Messina è entrato bene e martedì meritava di giocare. Ha disputato una buonissima partita, è stato sempre attivo. Ad Asencio ho dato di nuovo minutaggio. Ho schierato dal primo minuto i calciatori che pensavo potessero darmi qualcosa in questa partita, lo stesso ragionamento l’ho applicato anche per i subentrati”.
Il tecnico ex Sudtirol è d’accordo sul fatto che l’atteggiamento ha fatto la differenza, sempre propositivo ed indirizzato verso la ricerca del gol: “Nei primi minuti siamo stati un po’ contratti, ma poi ci siamo sbloccati e abbiamo creato diverse occasioni. Il Taranto nel primo tempo ha dato battaglia, ma nella ripresa siamo stati bravi a continuare a colpire dove sapevamo di poter trovare qualcosa in più in termini di situazioni”. Infine, alla domanda fatta se ha avvertito la pressione nelle precedenti gare in cui non è arrivata la vittoria, Iori risponde con estrema calma e sguardo fiducioso: “Siamo giudicati dai risultati, ma sono sempre stato convinto che questa squadra avrebbe potuto ottenere molto di più”.