Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, con un provvedimento articolato ha respinto la richiesta di revoca del regime speciale di detenzione al 41bis, presentata dall’avvocato del detenuto Alfredo Cospito. Lo comunica il ministero della Giustizia in una nota.
La decisione di via Arenula è stata già comunicata all’avvocato Flavio Rossi Albertini, legale difensore di Alfredo Cospito, in sciopero della fame dallo scorso 20 ottobre, contro il 41 bis. A comunicalo a Rossi Albertini, il direttore della casa di reclusione Opera, dove, al momento è detenuto Cospito, dopo il suo trasferimento dal carcere di Bancali, a Sassari, per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute.
Ostellari: “Bene Nordio, Stato non cede ai ricatti”
“Condivido e sostengo la decisione del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, che ha rigettato la richiesta di revoca anticipata del regime detentivo previsto dall’art. 41 bis o.p. per Alfredo Cospito. Allo stato attuale, fino a diverse indicazioni da parte del personale medico e della magistratura, non sussistono ragioni che giustifichino diversi intendimenti. La pericolosità del soggetto è nota e certificata e lo Stato non cede ai ricatti o alle intimidazioni dei violenti”. Lo ha dichiarato il sottosegretario di Stato alla Giustizia Andrea Ostellari in merito alla decisione del ministro di rigettare l’istanza di revoca della detenzione al 41 bis per l’anarchico.
LaPresse