MILANO – Non siamo ancora ai ‘titoli di coda’ ma la love story tra Mauro Icardi e l’Inter è in crisi profonda.
Il nuovo capitano è Handanovic
In mattinata, con un tweet, l’Inter ha comunicato che il nuovo capitano della squadra è Samir Handanovic. Il portiere, vice capitano finora, è stato promosso dalla società nerazzurra. Una decisione, quella di promuovere Handanovic e, soprattutto, di togliere la fascia a Icardi che non è stata commentata dalla società di Zhang. Ma è ovvio che si sono subito accesi i riflettori su ciò che sta accadendo tra il club milanese e il suo ex capitano. La prima ipotesi è che l’Inter abbia preso una posizione ‘critica’ nei confronti di Icardi e, soprattutto, di Wanda Nara, la moglie-manager del numero 9 nerazzurro che negli ultimi tempi ha spesso messo in difficoltà la dirigenza dell’Inter con esternazioni relative non solo all’adeguamento dell’ingaggio richiesto per il marito ma anche riguardanti aspetti più puramente tecnici come il gioco della squadra e i ‘mal di pancia’ di Perisic.
La risposta di Mauro: non vengo a Vienna
A dare qualche spiegazione sul caso Icardi è stato, oggi pomeriggio, Luciano Spalletti, impegnato nella conferenza stampa che precede l’impegno dell’Inter in Europa League di domani sera sul campo del Rapid Vienna. Una trasferta a cui Mauro ha deciso di non prendere parte: “Era convocato per Vienna ma non ha voluto esserci”. Il tecnico nerazzurro poi aggiunge: “La decisione di togliere la fascia di capitano a Icardi è stata difficile e dolorosa, una decisione molto sofferta, assolutamente condivisa da tutte le componenti del club e presa per il bene dell’Inter. Ovviamente Mauro ci è rimasto male ma ci sono delle cose intorno che disturbano lui e la squadra. Noi ora dobbiamo pensare esclusivamente alla partita. Tutti i pensieri e le attenzioni devono essere per il Rapid. Ora si spera che la squadra reagisca nel modo giusto”.