Caso Ilva, Conte ai ministri: “Serve un cantiere per Taranto”

Nella sua lettera ‘accorata’ ai ministri il Premier Conte invita a presentare relativamente alle competenze, proposte e progetti : “Il caso dell'ex Ilva è solo un aspetto, seppure di assoluto rilievo, di una più generale situazione di emergenza. Per questo motivo si deve aprire un 'cantiere Taranto che serva al suo rilancio, coinvolgendo tutti gli attori istituzionali”

Foto Filippo Attili / Palazzo Chig i/ LaPresse in foto Giuseppe Conte

“Serve un cantiere per Taranto”, è quanto Conte scrive ai ministri in una accorata missiva sullo spinoso caso Ilva. Un sos che il premier vuole inviare a chi dovrà occuparsi del serio problema relativo all’acciaieria della citta jonica. La situazione sembra ormai volgere al catastrofico epilogo con  l’imminente recesso del contratto di Arcelor Mittal che verrà presentato oggi in tribunale. Intanto nel totale marasma si attende il secondo vertice tra i rappresentanti dell’attuale esecutivo e quelli dell’azienda indiana che sembra ancora in alto mare.

La lettera

“Il caso dell’ex Ilva è solo un aspetto, seppure di assoluto rilievo – scrive il premier – di una più generale situazione di emergenza. Per questo motivo si deve aprire un ‘cantiere Taranto’ che serva al suo rilancio, coinvolgendo tutti gli attori istituzionali. Il rilancio dell’intera area necessita di un approccio globale e di lungo periodo. La politica deve assumersi la responsabilità di misurarsi con una sfida complessa, che coinvolge valori primari di rango costituzionale, quali il lavoro, la salute e l’ambiente, tutti meritevoli della massima tutela, senza che la difesa dell’uno possa sacrificare gli altri”.

L’invito

“In vista del prossimo Consiglio dei ministri di giovedì 14 novembre – continua Conte nella sua missiva – ti invito, nell’ambito delle competenze del tuo dicastero, ad elaborare e, ove fossi nella condizione, a presentare proposte, progetti, soluzioni normative o misure specifiche, sui quali avviare, in quella sede, un primo scambio di idee”. La discussione proseguirà poi all’interno della cabina di regia che ho intenzione di istituire con l’obiettivo di “pervenire, con urgenza, a soluzioni eque e sostenibili”.

La notizia

Inoltre il premier fa sapere che già il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha comunicato l’intenzione di “promuovere un intervento organico per il rilancio dell’arsenale”. E aggiunge che anche il ministro per l’Innovazione Paola Pisano ha intenzione di “realizzare un progetto di ampio respiro, affinché Taranto possa diventare la prima città italiana interamente digitalizzata”.

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