ROMA – La Cassazione conferma la condanna a 30 anni per Veronica Panarello, accusata dell’omicidio e l’occultamento del cadavere del figlio Loris, 8 anni, assassinato con delle fascette di plastica il 29 novembre del 2014 nella loro casa di Santa Croce Camerina, vicino a Ragusa.
La sentenza sul caso Loris
La corte ha dichiarato inammissibile il ricorso dei difensori della donna, avvocati Francesco Villardita e Valeria Crispi. La donna, che si è sempre dichiarata innocente, è attualmente detenuta nel carcere Le Vallette di Torino.
(LaPresse)