ROMA – Armando Siri nelle dichiarazioni spontanee davanti ai pm “ha spiegato e documentato, in dettaglio, tutti i rapporti istituzionali incorsi con Arata, che, già noto quale tecnico esperto di rango in materia ambientale ed energetica, si era presentato a lui quale portavoce e rappresentante sostanziale del Consorzio dei Produttori di Energia da Minieolico”. Lo fa sapere Fabio Pinelli, legale dell’ormai ex sottosegretario leghista. “Tale Consorzio è un Ente rappresentativo d’interessi collettivi. Accreditato’ per tale al Registro Trasparenza dei portatori d’interesse, istituito presso il Ministero dell’Industria e dello Sviluppo Economico, il cui vertice apicale è l’Onorevole Luigi Di Maio”.
La difesa
Il senatore “ha prodotto, in proposito, all’attenzione dei magistrati – prosegue il difensore – superando di propria iniziativa le garanzie sulla riservatezza della corrispondenza e delle comunicazioni dei parlamentari (quelle previste dall’art. 68 della Costituzione), tutti gli scambi di messaggi, telefonici e di posta elettronica, intercorsi con Arata”.
LaPresse
Caso Siri, legale: “Spiegati rapporti con Arata, ai pm consegnati sms e mail”
Armando Siri nelle dichiarazioni spontanee davanti ai pm "ha spiegato e documentato, in dettaglio, tutti i rapporti istituzionali incorsi con Arata