Casoria – Un operaio 21enne, incensurato, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Bagnoli per detenzione abusiva di materiale esplodente. I militari hanno rinvenuto, in un box di sua disponibilità situato nel seminterrato di un palazzo, un consistente quantitativo di fuochi d’artificio. Il materiale sequestrato comprende oltre 700 “Cobra”, 17 “cipolle” artigianali e circa 3 chili di altri artifici pirotecnici la cui vendita è vietata ai minori di 14 o 18 anni.
Considerata la pericolosità della situazione, data la presenza del materiale esplodente in un ambiente confinato come un seminterrato, è intervenuto il Nucleo Artificieri del Comando Provinciale di Napoli per mettere in sicurezza l’area e il materiale esplodente. Successivamente, i fuochi d’artificio sono stati sottoposti a sequestro.
Il giovane è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari. L’operazione evidenzia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto al commercio illegale di materiale esplodente, particolarmente pericoloso soprattutto in prossimità di festività.