CASORIA – Un risveglio di terrore e incredulità per i residenti di via Gioacchino Rossini, a Casoria, dove all’alba un ordigno artigianale è esploso davanti alla serranda di un autonoleggio, la Tutto Auto Casoria. L’esplosione, avvenuta nelle prime ore del mattino, ha provocato ingenti danni alla struttura, ma fortunatamente non ha causato feriti. Sul luogo dell’esplosione si sono recati tempestivamente i carabinieri della stazione di Casavatore e del Nucleo operativo e radiomobile di Casoria. Gli investigatori hanno avviato un’accurata analisi della scena, raccogliendo frammenti dell’ordigno e rilevando eventuali tracce utili a ricostruire la dinamica dei fatti. Le prime ipotesi investigative puntano verso un atto intimidatorio, possibilmente riconducibile alle attività del racket. Non è escluso, infatti, che l’autonoleggio sia stato bersaglio di una richiesta di pizzo non soddisfatta, una pratica purtroppo ancora diffusa in molte aree della provincia napoletana. L’esplosione ha destato grande preoccupazione tra i residenti della zona, che descrivono il boato come “fortissimo”, tanto da scuotere finestre e allarmi delle abitazioni circostanti. “Non è la prima volta che si sentono episodi del genere in questa zona. Viviamo nella paura che possa succedere di nuovo” ha dichiarato un residente. Gli inquirenti stanno vagliando diverse piste, ma l’ipotesi del racket appare al momento la più plausibile. La zona di Casoria è tristemente nota per essere teatro di attività estorsive legate alla criminalità organizzata, e non si esclude che l’ordigno possa rappresentare un messaggio intimidatorio per la vittima designata o un avvertimento più ampio verso altri commercianti della zona.
