Castel Volturno ha ospitato le celebrazioni per il 173° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato. L’evento, fortemente voluto dalla Questura di Caserta, ha scelto di valorizzare il tema dell’inclusione sociale attraverso lo sport, simbolo di valori quali rispetto, lealtà, solidarietà, disciplina, amicizia e fiducia.
Le celebrazioni sono iniziate con la deposizione di una corona d’alloro, da parte del Prefetto e del Questore, presso la lapide commemorativa delle donne e degli uomini della Polizia di Stato caduti nell’adempimento del dovere, all’interno della Questura di Caserta.
Successivamente, la festa si è spostata nella palestra “Tam Tam Basketball” di Castel Volturno. Qui, alla presenza delle autorità civili, politiche, religiose e militari della provincia, il Questore di Caserta, Andrea Grassi, ha aperto ufficialmente le celebrazioni.
Dopo la lettura dei messaggi augurali del Presidente della Repubblica, del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, il Questore ha ringraziato il personale della Polizia di Stato, sottolineando l’importanza dell’attenzione al territorio, motivo per cui si è scelto di celebrare l’anniversario in un presidio territoriale. Ha inoltre evidenziato l’aumento delle denunce, interpretato come un segnale di fiducia nell’Istituzione, ma ha espresso preoccupazione per l’incremento di ammonimenti e “daspo”, sottolineando la necessità di contrastare tutte le forme di illegalità e violenza, oltre alle mafie.
L’evento ha visto la partecipazione di Stè, cantante nigeriana “adottata” da Castel Volturno, simbolo di resilienza e oggi affermata artista. Ha poi testimoniato Mamadou Kouassi, che ha raccontato il suo viaggio dalla Costa d’Avorio e la sua attuale condizione di Vicepresidente del “Movimento migranti e rifugiati” di Caserta e collaboratore del Centro “Fernandes” di Castel Volturno, impegnato nell’accoglienza e nei servizi per i migranti. Sul tema del bullismo, l’associazione culturale “Ali della mente” ha interpretato il monologo “o’ guapp’e cartone”.
Il Questore ha inoltre evidenziato l’importanza dei valori dello sport, citando l’esempio di Massimo Antonelli, ex cestista e attuale gestore della palestra “Tam Tam Basketball”, punto di riferimento per i giovani di Castel Volturno provenienti da diverse realtà.
L’inno nazionale è stato eseguito dall’orchestra “Giovan Battista Cutolo” dell’Istituto scolastico comprensivo “Villaggio Coppola” di Castel Volturno.
Infine, sono stati consegnati gli attestati di promozione per merito straordinario alla qualifica superiore al personale della Polizia di Stato che si è distinto per particolare merito di servizio.