CASTELVOLTURNO – La polizia ha arrestato a Castelvolturno Salvatore Fattore, 40 anni, di Napoli. E’ accusato di detenzione illegale di arma comune da sparo e relativo munizionamento, detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, possesso di documenti di identificazione falsi. Inoltre, è stato denunciato all’autorità giudiziaria minorile e successivamente accompagnato in un Centro di Prima Accoglienza, un diciassettenne, imparentato con Fattore, colto nella flagranza dei reati di detenzione illegale di arma comune da sparo e relativo munizionamento e ricettazione. Gli agenti in casa del 40enne hanno rinvenuto, nascosti all’interno di una intercapedine creata nel tavolo da cucina, una pistola calibro 9X21, un caricatore contenente 6 proiettili calibro 9X21, un pugnale a serramanico, un porta placca con relativa placca in metallo recante logo ‘Forze Armate’, un paio di manette in acciaio, grammi 31,14 di cocaina suddivisa in 17 bustine in carta cellophane termosaldate, un bilancino di precisione ed una carta di identità falsa. In casa del minorenne, invece, sono stati trovati una pistola (carabina) calibro 7,65, un caricatore contenente 8 proiettili calibro 7,65, 9 proiettili calibro 9, 16 proiettili calibro 9X21, una parrucca, un cappello con visiera riportante stemma e dicitura “Nucleo Radiomobile Carabinieri” ed una fondina. Salvatore Fattore è nipote di Giovanna Fattore, 32 anni, affiliata al “clan dei Casalesi – gruppo Setola”, attualmente detenuta. Fattore era ricercato dallo scorso 2 gennaio, in quanto evaso da una comunità terapeutica in provincia di Brindisi, dove stava scontando la pena per una serie di rapine a mano armata commesse nel Napoletano.