Catania (LaPresse) – I finanzieri del comando provinciale di Catania stanno intensificando i servizi di contrasto ai traffici illeciti. Che sono realizzati lungo le rotabili e nei punti di maggiore afflusso di persone nel capoluogo etneo. In questa settimana hanno arrestato due corrieri. A bordo di un’auto medica della Croce Gialla di Marina di Gioiosa Ionica (Reggio Calabria), trasportavano 10 chili di hashish. In particolare, nella giornata di ieri, i militari del nucleo di polizia economico-finanziaria di Catania hanno agito con l’ausilio dell’aliquota anti terrorismo pronto impiego del gruppo di Catania. All’uscita del casello autostradale di San Gregorio di Catania, hanno sottoposto a controllo un 39enne e una 34enne, una coppia di conviventi residenti a Marina di Gioiosa Ionica. I due, alla guida di un’auto medica con a bordo anche materiale sanitario, sin dalle prime domande di rito poste dai finanzieri, hanno palesato chiari segni di nervosismo.
Sin dal fermo hanno evidenziato chiari segni di nervosismo
I corrieri sono stati quindi condotti presso gli uffici del nucleo di polizia economico-finanziaria di Catania, dove è stata eseguita la perquisizione personale e del veicolo. All’interno di un cartone bianco riposto nel bagagliaio dell’autovettura, i finanzieri hanno rinvenuto 10 panetti. Confezionati singolarmente con cellophane. Sono risultati essere, dopo un’analisi speditiva, hashish per un peso complessivo di circa 10 chili. La sostanza stupefacente sequestrata era destinata presumibilmente al mercato etneo. Avrebbe fruttato, nella vendita al dettaglio, circa 100.000 euro. La coppia è stata portata in carcere.