MILANO – I carabinieri di Caltagirone hanno fermato un 20enne, P.V., gravemente indiziato di tentato omicidio e porto abusivo d’arma da fuoco in luogo pubblico. Attorno alle 2 della notte del 28 aprile, un 24enne si è presentato al Pronto soccorso locale dopo aver subito un’aggressione in cui è rimasto ferito da un colpo di fucile al braccio sinistro. I carabinieri hanno rilevato che il 24enne aveva riconosciuto il sospetto responsabile. Secondo la prima ricostruzione, il 20enne già alcune ore prima del fatto avrebbe iniziato ad agire in modo violento a bordo della propria auto, inseguendo la vittima nelle strade del centro, costringendola a fermare il proprio veicolo, colpendola con un bastone lui e frantumando i finestrini e il lunotto dell’auto.
I due uomini si sarebbero dati appuntamento nella contrada Collegiata di Caltagirone, verosimilmente con l’obiettivo di “regolare i conti” su questioni sentimentali. P.V.,
che nel frattempo si sarebbe armato di un fucile illegalmente detenuto, sinora non rinvenuto, avrebbe sparato al 24enne a bruciapelo. L’uomo non è in pericolo di vita e resta ricoverato all’ospedale Cannizzaro di Catania, mentre il 20enne è stato portato alla casa circondariale in attesa della convalida del fermo eseguito da parte del GIP.
(LaPresse)