Roma, 8 mag. (LaPresse) –
Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Paolo Gentiloni, in qualità di ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali ad interim, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che, in attuazione della legge delega per la semplificazione, la razionalizzazione e la competitività dei settori agricolo e agroalimentare, introduce una nuova disciplina in materia di riproduzione animale.
Il testo prevede, in particolare:
1. il riconoscimento degli “enti selezionatori” quali soggetti deputati alla realizzazione e gestione di programmi genetici se in possesso di determinati requisiti;
2. il riconoscimento del principio per il quale la gestione dei libri genealogici e dei registri anagrafici è un necessario strumento della conservazione della biodiversità animale e della valorizzazione delle razze autoctone;
3. la specializzazione delle attività e la possibilità di separare le funzioni tra la raccolta dei dati zootecnici nelle aziende e la loro elaborazione ai fini della selezione da parte degli enti selezionatori;
4. la costituzione di un Comitato nazionale zootecnico (CNZ), con compiti di regolazione, standardizzazione e di indirizzo dell’attività di raccolta dei dati negli allevamenti.
Il testo tiene conto delle proposte di modifica espresse dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, che ha reso parere favorevole.