Roma, 7 apr. (LaPresse) – Per il centrodestra, salire al Colle tutti insieme in un’unica delegazione è “un ottimo segnale mandato a chi gioca a dividerci. E rafforza la nostra richiesta di conferire l’incarico a un esponente del centrodestra”.
Lo dice, intervistata dal Corriere della Sera, la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. “È la risposta – afferma – a chi pensa che il centrodestra sia solo facciata e non contenuto. La tattica del M5S – tentare di dividere gli avversari sulla base di questioni di “etica” o “presentabilità” – è abbastanza scontata e non mi sorprende: se sei arrivato secondo, solo spaccando chi è arrivato primo puoi tentare di prendere il suo posto”.
“Prima di cercare accordi organici con altre forze – commenta Meloni – credo sarebbe meglio cercare convergenze con chiunque in Parlamento accetti i nostri punti cardine: premiership del centrodestra e programma chiaro, dalla sicurezza allo stop all’immigrazione indiscriminata, dall’abbassamento delle tasse al lavoro. Capisco che si possa dialogare prima con chi comunque ha vinto che con le altre forze, ma esistono tante possibilità di governo, perfino quello di minoranza, o le desistenze, o l’appoggio sui provvedimenti di singoli parlamentari”.